PONTINIA – L’HC Cassa Rurale Pontinia supera lo scoglio Cellini Padova (25-18) e centra l’ottavo successo nel campionato di pallamano femminile di serie A1 e tiene vivo il contatto con l’alta classifica toccando quota 17 punti. Le pontine, che hanno legittimato la vittoria contro un Padova determinato, sono attualmente al quarto posto della graduatoria alle spalle della capolista Cassano Magnago (19 punti), Salerno e Brixen (17 punti).
«Vorrei fare i complimenti a queste ragazze per la prova di oggi, stiamo superando tante difficoltà e inoltre avevamo anche la Stettler febbricitante che s’è sacrificata ed è stata utile per noi, tutte hanno sempre lo spirito giusto in allenamento e contribuiscono a creare il giusto entusiasmo per continuare a lavorare – spiega coach Antonj Laera a fine partita – dobbiamo continuare a lavorare così certi che potremo migliorare e uscire da questo periodo. Il sette contro sei? Abbiamo iniziato a lavorarci prima della Supercoppa Italiana e ci siamo resi conto che è una situazione tattica che ci può tornare utile e spesso ci porta a risolvere qualche problema. Certo contro il Padova dovevamo gestire meglio ma in ogni caso abbiamo fatto e dobbiamo migliorare sui tiri perché ne sbagliamo ancora troppi».
La partita è stata intensa e combattuta, praticamente giocata gol su gol con nessuna delle due squadre capace di staccare l’altra e la sfida è assolutamente godibile e divertente con il Pontinia sistematicamente avanti e il Padova costantemente in scia.
«Abbiamo iniziato la partita sottotono e abbiamo sbagliato molti tiri ddai sei metri nel primo tempo, come nostro solito, e le nostre avversarie hanno approfittato dei nostri errori mentre nel secondo tempo siamo state più incisive, abbiamo sbagliato di meno e abbiamo avuto una difesa più efficiente portando a casa una buona vittoria» ha aggiunto Irene Stefanelli.
«Siamo un gruppo nuovo e in crescita ma che deve lavorare tanto – spiega Cecilia D’Ambrosio – stiamo costruendo anche tanto e stiamo anche facendo gruppo tra di noi: c’è solo da aspettare i risultati in futuro».
Nella prima parte di gara il Pontinia ha commesso più di qualche errore al tiro ma Martina Broch, portiere del Padova, è stata spesso determinante e capace di fare la differenza arginando i tentativi del Pontinia. Prima dell’intervallo arriva il guizzo di Padova che chiude in vantaggio il primo tempo (11-12), poi al ritorno in campo il Pontinia impatta sul 13-13 con Crosta. La partita sembra cambiare e le laziali si staccano e piazza il primo break con il 19-15 che parte con il sette metri parato da Mkadem su Meneghini che ha creato i presupposti per il primo vero strappo della partita dopo 10 minuti dall’inizio del secondo tempo. Il portiere del Pontinia si ripete a 15’ dalla fine neutralizzando ancora un sette metri a Tania e ripetendosi ancora contro i vari tentativi del Padova che non si scompone e resta sempre in partita. Al 52’ trova il 21-16 con Eleonora Colloredo, top scorer delle gialloblu assieme a Luisella Podda (6) e la mancina di origini sarde mette la firma sul 25-18 al fischio di chiusura.
HC CASSA RURALE PONTINIA – CELLINI PADOVA: 25-18 (11-12 pt)
HC CASSA RURALE PONTINIA: Mkadem, Peppe, Sitzia, Podda 6, Saraca, Lo Biundo, Lucarini 3, Colloredo 6, Stettler 1, Apuzzo, D’Ambrosio 2, Stefanelli 5, Crosta 2. All. Laera – Nasta
CELLINI PADOVA: Broch, A. Djiogap 2, Borrini 3, Mazzaro, Bozza, Meneghini 2, Aroubi, Prela 3, S. Eghianruwa 6, Okorie, Enabulele, A. Eghianruwa, Barresi 1, Tanic 1. All. Torres
Arbitri: Vasile e Tempone (del. Pietraforte)
La classifica della serie A1
Cassano Magnago 19 pti, Jomi Salerno 18, Brixen Südtirol 18, Cassa Rurale Pontinia 17, AC Life Style Erice 15, Casalgrande Padana 15, Starmed-TMS Teramo 8, Venplast Dossobuono 7, Mezzocorona 5, Cellini Padova 4, Lions Sassari 0
**due partite in meno *una partita in meno