L’Adattiva Pontinia cede 25-32 con il Malaga Costa del Sol, capolista del campionato spagnolo. Sabato il match di ritorno in Spagna

PONTINIA – L’Adattiva Pontinia cede al Malaga Costa del Sol (25-32) nel match d’andata del round 2 di Ehf European Cup, manifestazione alla quale il Pontinia partecipa per il terzo anno consecutivo. «Ci siamo divertiti tutti nel primo tempo, poi qualcosa non è andato per il verso giusto con alcuni momenti di buio ma mi auguro che potremo passare una buona settimana perché dobbiamo utilizzare questo genere di gare per esprimere il nostro valore – chiarisce il direttore tecnico Giovanni Nasta – Con i pochi cambi a disposizione abbiamo fatto veramente tanto e devo ringraziare tutte le giocatrici per l’impegno che hanno messo in questa sfida». Nonostante la sconfitta la formazione del presidente Mauro Bianchi ha dimostrato grande agonismo ed è riuscita, per lunghissimi tratti, a creare numerosi problemi alle spagnole, capolista del campionato spagnolo. «Vedere un palazzetto così pieno è emozionante, non c’era un posto libero e lo spettacolo è stato degno di due squadre che hanno dato tutto sul campo e siamo contenti sia della prestazione sia della risposta del pubblico – ha spiegato il presidente Mauro Bianchi – ringraziamo gli sponsor che ci permettono di esprimerci a questi livelli, ora ci giochiamo tutto nella sfida di ritorno». In Spagna l’Adattiva Pontinia giocherà sabato prossimo. «Sono molto contento per la prestazione delle ragazze, dalla prima all’ultima hanno dato tutto, abbiamo giocato contro una squadra che ha potuto alzare i ritmi, noi non avevamo troppi cambi anche a causa di alcuni infortuni – aggiunge coach Nikola Manojlovic – analizzeremo questa partita e mi aspetto la stessa prestazione anche nella partita di ritorno: dovremo provare a fare meglio».

L’avvio di partita è stato tutto punto a punto, con il Pontinia anche spesso avanti ottenendo il massimo vantaggio sull’8-5, ma il primo tempo è stato giocato in grande equilibrio da entrambe le squadre che vanno all’intervallo con il Malaga avanti di un solo gol (16-17) e con entrambi i portieri protagonisti. In avvio di secondo tempo la formazione spagnola imprime un ritmo più alto e il Pontinia accusa il colpo staccandosi e concedendo alle iberiche il controllo della partita.

Negli ultimi dieci minuti il Pontinia prova a reagire: dal 19-29 le giocatrici di coach Manojlovic accorciano fino al 21-19 e Piantini è protagonista chiudendo la porta in almeno due clamorose occasioni per il Malaga: il pubblico si esalta e la partita torna a essere avvincente. Crosta penetra e punge con il 22-29 ma il Malaga questa volta risponde (22-30) e torna a far gol dopo un mini break delle padrone di casa.
A cinque minuti dalla fine Colloredo fulmina il Malaga con il 24-30, il palazzetto è una vera e propria bolgia e in campo cresce la speranza di un recupero evidentemente complicato. Radovic trova l’incrocio dei pali in sospensione (25-30). Il Pontinia recupera cinque gol ma nel finale il Malaga torna a spingere (25-32) e torna a macinare gioco.

Con 11 gol realizzati Eleonora Colloredo è stata la miglior realizzatrice del match, in evidenza in fase offensiva anche Irene Stefanelli con sette centri.

ADATTIVA PONTINIA – MALAGA COSTA DEL SOL 25-32 (16-17)
ADATTIVA PONTINIA: Piantini, Sitzia, Podda 1, Saraca, Colloredo 11, Manojlovic, Peppe, Apuzzo, D’Ambrosio, Jovicevic 1, Stefanelli 7, Giardino, Radovic 2, Crosta. All. N. Manojlovic. Dir. G. Nasta
MALAGA COSTA DEL SOL: Clausson 1, Solis 3, Lopez 7, Solano Caballero, Berasategi, Campigli, Da Silva 7, Lopez 7, Sanchez, Vela Rios 1, I. Dos Santos 3, Castellanos, J. Dos Santos 3. All. Gallardo, Parra, Valenzuela.
Arbitri: Ioannis Fotakidis e Charalampos Kinatzidis. Del. Sotiris Constantinou